FABIO SANFILIPPO E LA PROPOSTA SUI TICKET DI SOCCORSO

Chi è ubriaco o sotto uso di stupefacenti dovrebbe pagare il soccorso.

L'ambulanza impegnata per te che sei ubriaco; un'altro signore a casa è colto da arresto cardiaco. Lui non potrà ricevere soccorsi in tempi celeri e dovrà attendere un'altra ambulanza. Stop a questo scenario ... 

Si necessita un proposta al Parlamento, pertanto ai vari Assessorati Regionali alla Sanità. Questa nuova proposta già tentata in passato dall’associazione “Soccorritori Alassio”, ideatrice di far pagare un ticket per il soccorso in ambulanza a chi è ubriaco.

Così Fabio Sanfilippo da Forza Italia ed in collaborazione con un primo tavolo del Parlamento Virtuale di cui è membro Capogruppo e neo eletto in Commissione garanzia del Movimento Rivoluzione Cristiana propone un ticket nei confronti di chi viene trasportato al pronto soccorso sotto gli effetti di alcool e/o droghe.

Si vuole portare una "assunzione di responsabilità" da parte di giovani e meno giovani - ribadisce Sanfilippo - che siano coscienti od abusino di tali sostanze, son convinto che l’iniziativa possa essere uno dei tanti possibili deterrenti affinché scene come quelle che si verificano settimanalmente sulle strade od alle uscite dalle discoteche non abbiano più a verificarsi.

L'importo studiato quale verrà proposto al Governo per far fronte al soccorso è di euro 500,00 laddove chi venisse soccorso con tasso alcolemico superiore a 1,5 milligrammi per litro od eccesso di sostanze stupefacienti dovrà pagare il servizio.

Fabio Sanfilippo precisa come "non sia corretto mettere a repentaglio la vita di altre persone, quali potrebbero trovare i soccorsi occupati per leggerezze di assunzione di sostanze non atte ed essenziali per il vivere quotidiano. Essere soccorsi per colpa della "stupidità" non ha eguali".

Tornare a promuovere modelli di comportamento e stili di vita che rispettino la salute e sicurezza in ogni fascia di età. Sbagliato additare sempre i giovani, in quanto anche chi possiede qualche anno in più è spesso artefice del mal proprio e di terzi.

Il ricavato della "multa" andrà a coprire le spese degli operatori tecnici, il reperimento d'urgenza, carburante, manutenzione, attrezzature, centrale operativa e tutto quanto ne sia la struttura che vigila e si attiva 24 su 24 per il soccorso alla nostra salute.

Fabio Sanfilippo conclude : " mi auguro di ricevere sostegno e partecipazione per tale mia iniziativa, quale con l'ex Ministro On. Gianfranco Rotondi, ora neo Presidente del movimento Rivoluzione Cristiana, si vuole far sentire la vicinanza alle famiglie, ai principi educativi del cristianesimo e dei corretti stili di vita spesso dimenticati ed ormai quotidianamente ribaditi da Papa Francesco.

FONTE : "Nelle24Ore"

ROTONDI (FI) LANCIA IL PARLAMENTO VIRTUALE AGLI ELETTORI

UN MOVIMENTO FINALMENTE ATTO AD UNA VERA DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA 

ROMA - 27/28 giugno l'ex Ministro lancia il PARLAMENTO VIRTUALE. Un movimento che sta conquistando tutto il web. Ha riunito da oltre 1 anno il Governo Ombra più duraturo della storia della Repubblica ed ora mette a disposizione dell'elettorato una piattaforma partecipativa e democratica che possa essere la voce e rappresentanza di tutti i pensieri provenienti da ogni ideologia politica. Rotondi, proveniente dalla storica Democrazia Cristina, all'interno si è riservato un tetto per i "cattolici moderati" di cui è a capo del gruppo l'on "virtuale" Marco Cino. 

ROTONDI ora convertito nella rete, ha studiato per lungo tempo non solo le esigenze degli italiani, ma un vero supporto di partecipazione ed attivismo di chi ormai stanco della solita politica e ne volesse diventare in prima linea "attore" e protagonista. 

Il movimento del Parlamento Virtuale è pronto e strutturato con 945 parlamentari, relative commissioni di appartenenza, questori ed organi di garanzia tutti facenti capo al Governo Ombra. 

Età media 35 anni in un'insieme di studenti, professionisti, operai e tante donne. 

ARCORE - Incontro confidenziale tra l'azzurro Gianfranco Rotondi ed il Presidente Silvio Berlusconi quale viene informato dell'iniziativa dandone il benestare. Da sempre il Cav è noto per la sua politica centrista, da molti additata quale destra. Un'uomo ormai arrivato quasi al fine carriera che nel bene e nel male ha dato tanto al paese, ma questa volta il suo fedele Rotondi potrà far emergere dalla rete le molteplici qualità e linee di pensiero che Forza Italia non ha mai potuto rendere pubbliche. All'interno dei liberali del PARLAMENTO VIRTUALE a portare avanti gli azzurri vi è FABIO SANFILIPPO altro nome ormai noto emergente tra i fedeli del Presidente Silvio Berlusconi.

Il nuovo contenitore politico, inizialmente attivato con la partecipazione di Giorgia Meloni (Fratelli d'Italia) e Luciano Violante (PD) dimostra essere duttile ed aperto a tutti. il 27 e 28 Giugno da Roma, saranno presenti in aggiunta il deputato siciliano Saverio Romano quale ha deciso di lasciare i "conservatori" di Raffaele Fitto e Lorenzo Cesa (Cantiere Popolare ed UDC).

PARLAMENTO VIRTUALE

GRUPPO DEI LIBERALI

Fabio Sanfilippo 

PARLAMENTO VIRTUALE - NOMINE SEGRETARI E COMMISSIONI DI STUDIO

GRUPPO PLI - CAPO GRUPPO FABIO SANFILIPPO

Dal Parlamento Virtuale emergono le prime nomine delle commissioni di studio.

Il gruppo dei Liberali, nella persona del Capo Gruppo On. Fabio Sanfilippo, successivamente ad un lungo confronto con la Vice Capo Gruppo e Questore Sheyla Bobba, compone e pubblica le seguenti collaborazioni a supporto della cittadinanza : 

Vice Capo Gruppo 

Sheyla Bobba   

     

Segretario 

 Marco Trani 

Vice Segretari 

 Giovanni Colucci 

Cipriano Massimiliano 

 Tommaso Varaldo

Giustizia                                                               
Renza Zaccarin

Vigilanza e Sicurezza Privata                                   
Roberto Pau

Sicurezza Informatica                                             
Lorenzo Bove

Sanità :                                                                   
Cinzia Massa

Scuola ed istruzione                                                
Marco Gitto 

Finanze e Trasporti                                                 
Carlo Giacometto

Trasparenza e Garanzia                                           
Marco Trani 

Diritto internazionale 
Bellati Alain

Cultura, scienza ed istruzione                                  
Riccardo Colao

Agricoltura, delle politiche alimentari e forestali 
Pietro Moccia Pellegrino

Attività produttive, commercio e turismo                
Marco Todisco

Lavoro pubblico e privato                                      
Pietro Girardi

Previdenza ed assistenza sociale                           
Gianni Censi

Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio ed Interni         
Nicola Castaldo

Infanzia ed Adolescenza                                          
Manuela Baccari

Difesa                                                                     
Anna Maria Bonacini

Contraffazione e della pirateria in campo commerciale             
Margherita Cattolico

Affari esteri e comunitari                                        
Riccardo Campagna

Diritto e assistenza ai diversamente abili                 

Maria Antonietta Cimmino - Marco Sicbaldi 

Affari Sociali                                                             
Daria Micene

Gestione Ambiente, rifiuti ed urbanistica                 
Raffaele Minieri 

Sono certo, aggiunge Fabio Sanfilippo, che la nuova squadra sarà compatta ed attiva nel supportare la cittadinanza nello spirito liberale che ci distingue. Oggi rappresentiamo quell'area che pone precisi limiti al potere ed intervento dello Stato al fine di proteggere i diritti, il senso di giustizia, vicinanza e supporto alle forze dell'ordine e tutto il comparto sicurezza privato; siamo per l'autonomia creativa e rispetto dell'ambiente; l'essere liberi nel pieno rispetto delle REGOLE. 

Nella storia più recente, la "liberaldemocrazia" raffigura ed indica una moderna democrazia quale non sia basata esclusivamente sulla volontà della maggioranza ma - anche e soprattutto - sul rispetto delle minoranze e fascie più deboli.

Liberale nulla centra con Anarchico; il "liberale" come prima fonte di diritto ha il rispetto delle regole e dei ruoli. Prendendo esempio dalla vicina Svizzera, paese di regole semplici, basilari, ma che tutti rispettano in quanto l'errore viene lautamente pagato con condanne esemplari o conversione in denaro.

Potrà sembrare un paradosso, ma con le giuste regole, saremo tutti più liberi.

Un po' di storia sul Partito Liberale [CLICCA QUI] 

     Parlamento Virtuale

Il Capo Gruppo dei Liberali

         Fabio Sanfilippo 

GIUSTIZIA E DIRITTO TRA IMPARZIALITA' ED INDIPENDENZA - PARLAMENTO VIRTUALE

FABIO SANFILIPPO dal Gruppo dei Liberali del Parlamento Virtuale.

ON.V. FABIO SANFILIPPO CAPOGRUPPO 

Da un primo summit tra gli appartenenti alla piattaforma ideata dall'On. Gianfranco Rotondi emerge come il parlamento virtuale voglia presentare con un metodo semplice ed intuitivo le proposte ai cittadini.

Oggi parliamo di Giurisprudenza e Diritto – N'è d'esempio da pochi giorni l'assurda sentenza a Silvio Berlusconi indipendentemente dalle simpatie o meno per il leader di Forza Italia. Il nostro buon senso si ferma nell'analisi su quanto indichi la legge italiana.

La Suprema corte che, giudicando un fatto analogo a quello che vide condannare il CAV per frode fiscale nell'ormai noto processo Mediaset, evidenzia come vi siano buchi ed ampi margini di interpretazione del nostro sistema giudiziario il quale può ledere pesantemente il cittadino.

Fabio Sanfilippo precisa come in queste interpretazioni, quale di fatto risulta reale dire che fosse quella sempre applicata anche prima della sentenza contro l’ex-premier, Berlusconi venne condannato da un’interpretazione delle norme fiscali [...] E poi ancora dove il processo Mediaset venne sottratto alla corte che si occupa prevalentemente di reati fiscali, per assegnarlo alla sezione feriale presieduta dal giudice Antonio Esposito. Tutto ciò illustrato con un po' di stupore, ma nemmeno più di tanto,  queste notizie non possono e non devono limitarsi, politicamente parlando, alla vicenda di Silvio Berlusconi. In Italia – anche con riflessi internazionali – è ormai chiaro che, di tribunale in tribunale, le stesse, identiche leggi valgono e vengono applicate diversamente. In Italia si celebrano processi penali che, con le stesse, identiche prove, portano a due, tre o anche cinque o sei sentenze diverse, come se la realtà fosse un magma mutevole che cambia con lo scorrere del tempo. 

UNA GIUSTIZIA DI ANOMALIE - Basti pensare come per chi dovesse scegliere il rito abbreviato, il PM possa anche decidere se ascoltare o meno i testimoni, venendo meno ai DIRITTI di difesa dell'indagato, quale prima ancora è un contribuente; o dove un potere giudiziario, si inserisca in quello esecutivo con l'aggiunta di essere autorizzati a legiferare. 

Assurdo come le norme possano eventualmente essere applicate diversamente a seconda dell’identità dell’imputato o, addirittura, come si possa scegliere, per ciascun imputato, la corte più adatta, che lo si voglia condannare o che lo si voglia assolvere. Di tutta questa immonda confusione sono protagonisti i magistrati italiani – certo -, ma la responsabilità massima è di quella classe politica che, sempre più subordinata psicologicamente alla casta togata, non riesce a partorire riforme che mettano realmente ordine nella Giustizia. Riforme coraggiose e radicali e che non tengano conto degli interessi specifici dei magistrati d’oggi, pensando solo a costruire un Diritto per il futuro veramente efficace, di rapida applicazione, certamente indipendente, ma soprattutto imparziale.

Il Gruppo Liberale del Parlamento Virtuale, proprio per senso di libertà, vuole far notare al lettore giustizialista o garantista che, l’Associazione nazionale magistrati, e/o loro correnti interne, utilizzino spesso il termine "indipendente"; eppure dovrebbero essere i promotori di "IMPARZIALITA".

E' così difficile l'utilizzo di "imparziale" come di fatto dovrebbe essere?

Sia ben chiaro che, nulla contro ai magistrati in quanto è sempre deleterio ed incoerente fare di tutta l'erba un fascio, ma con questo sistema e percorso di valutazione dell'imputato l’Italia non potrà mai essere una democrazia ordinata e compiuta; poiché in Italia è evidente come non ci sia più un problema di Giustizia, ma che quest'ultima venga meno.

In conclusione ci confronteremo ed impegneremo per presentare una riforma idonea snella, leggera e comprensibile valutandola tra tutti gli aderenti e gruppi parlamentari interni, compresa l'analisi in commissione bilancio e finanze. Ci differenziamo dal Movimento 5 Stelle in quanto, invece di proporre fantasticherie irreali ed inapplicabili, ogni nostra logica andrà a valutare l'effettiva fattibilità e miglioria sulla base dei conti dello stato italiano, per far fronte prima di tutto alle esigenze e diritti dei cittadini.

I LIBERALI DEL PARLAMENTO VIRTUALE CAPITANATI DALL'AZZURRO FABIO SANFILIPPO

IL PARLAMENTO VIRTUALE APRE AI CITTADINI

Gianfranco Rotondi - Giampiero Catone - Fabio Sanfilippo

ROMA - L'Azzurro fedelissimo del CAV Fabio Sanfilippo persegue la strada dei LIBERALI. 

Fabio : I liberali all'interno del Parlamento Virtuale quale segno di fedeltà a SILVIO BERLUSCONI

Ho ritenuto di candidarmi in questo modello in quanto nasco Berlusconiano ed andrò sempre avanti su questa ideologia. Il nostro amato Presidente Silvio Berlusconi, paga lo scotto dei tradimenti. Iniziammo con FINI per arrivare a FITTO. In questo percorso di tradimenti purtroppo ci furono altre tristi realtà, ad esempio ALFANO. 

Ho voluto Aprire il seguente blog per dedicare un'area stampa a tutti gli onorevoli virtuali della piattaforma PARLAMENTO VIRTUALE per dar loro voce e scrivere loro argomenti, proposte, comunicazioni stampa cosicchè possano penetrare ulteriormente nel tessuto locale e nazionale. 

Siamo il parlamento REALE dei cittadini in quanto rappresentiamo trasparentemente il popolo. Di fatto ricordo a tutti i lettori che, collegandosi su www.parlamentovirtuale.it potranno da fine Aprile, visionare quanto accade nel nostro parlamento. 

Non siamo una copia del movimento cinque stelle, in quanto ci dividiamo per ideologie politiche di confronto. Nella nostra piattaforma messa a disposizione dall'Onorevole ed ex Ministro GIANFRANCO ROTONDI e l'On. GIAMPIERO CATONE troverete tutte le composizioni politiche di confronto come nel vero parlamento. Hanno aderito cittadini dall'estrema sinistra fino a quelli di centro, della passata e gloriosa DC, fino all'estrema destra come M.S.I. Un'inizio di prima Repubblica dove la politica aveva un valore.

Ricordo che tra noi ed il Governo Ombra di Rotondi, vige una stretta collaborazione e che

Fabio Sanfilippo - Michaela Biancofiore

siamo una vera democrazia partecipativa. Giusto ieri ad un'incontro con l'onorevole MICHAELA BIANCOFIORE durante la presentazione del suo libro IL CUORE OLTRE GLI OSTACOLI organizzata dal valido giovane torinese TOMMASO VARALDO (Commissario FI giovani Torino e membro del parlamento virtuale) si constatava quanto fosse valido e finalmente democratico lo strumento del parlamento virtuale.

Siamo nella prima fase dove stiamo scaldando i motori, pertanto ci scusiamo se si dovessero riscontrare alcune mancanze. C'è tanta voglia di fare, di cambiare ed a conferma che siamo validi e funzioniamo, i media ci osservano con curiosità e sospetto.

Un mio ultimo saluto va a RENATO ALTISSIMO quale fu volto del PLI, purtroppo appena deceduto.

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